Consigli per genitori per la gestione dello spazio e del tempo didattico a casa

– Preparate i bambini e sollecitate i ragazzi per tempo alla lezione: sveglia in anticipo, creazione di un ambiente adatto e comunicazione di uno stile in linea con quanto si farebbe a scuola, quindi possibilmente senza elementi di disturbo o distrazione, sollecitando anche l’ordine personale e della postazione di studio con un abbigliamento consono al proprio ruolo di alunni. È il modo di dire loro che questa parte importante della quotidianità non è persa!

– Lasciate autonomia nella relazione con insegnanti e compagni: bisogna concedere loro il proprio spazio senza togliere la libertà che hanno a scuola. L’ideale sarebbe persino di lasciare loro liberi di usare le cuffie auricolari e cambiare ambiente in casa per evitare un coinvolgimento che normalmente non ci sarebbe

– Vigilate (una o due volte al giorno) sull’uso delle app o delle piattaforme: ogni tanto controllate unicamente il modo in cui stanno usando il dispositivo perché non si distraggano, ad esempio, con funzioni non utili, giochi o altro.

– Dopo la video-lezione: non commentate in nessun modo ciò che eventualmente avete sentito o visto delle lezioni con i vostri figli, per non interferire nella dinamica didattica e garantire il rispetto delle relazioni. Controllate che svolgano i compiti assegnati, ma senza correggerli: l’errore è il più importante dispositivo di apprendimento. Non togliamolo ai ragazzi!

Violazione dei diritti e responsabilità educativa del genitore

Si ricorda ai genitori che, in base alla normativa vigente in materia di Privacy e di Cyberbullismo non è consentito alcun utilizzo non autorizzato di immagini, video-audio lezioni e materiale prodotto durante le attività di e-learning e teleconferenza.

In particolare è fatto espressamente divieto di:

filmare o registrare, catturare screenshot dei contenuti presenti nelle piattaforme senza autorizzazione e condividerli in qualunque sede; 

intervenire con commenti inappropriati, offensivi e denigratori sia verso gli insegnanti, sia verso i compagni;

prendere il controllo di chat o video-lezioni, bannando o escludendo compagni e docenti;

permettere a terzi di accedere alle piattaforme con il proprio account;

utilizzare in qualsivoglia modo gli strumenti delle piattaforme in modo non consono al fine di escludere, deridere, offendere i compagni e gli insegnanti.

Un comportamento scorretto esporrà immediatamente l’alunno a sanzioni disciplinari, ma si rammenta che potrà anche comportare sanzioni penali e civili per i genitori. In particolare si rammenta che offendere l’insegnante durante l’esercizio delle proprie funzioni, quindi anche durante l’attività on-line o con condivisioni non autorizzate di materiale audiovisivo, è un comportamento riconducibile a reato di oltraggio a pubblico ufficiale.

Per informazioni o approfondimenti sugli argomenti Privacy e Cyber Bullismo, potete scriverci all’indirizzo mail:

assistenza.gdpr@ambroservizi.it

Regole per gli alunni su come usare correttamente le piattaforme didattiche

1. Ricorda che il codice di accesso alle classi ovvero la mail creata dai tuoi insegnanti è personale; non devi quindi darlo ad altre persone. 

2. Controlla con frequenza le attività proposte dagli insegnanti, rispondi ai loro messaggi, invia eventuali domande.

3. Il materiale condiviso dai tuoi insegnanti e dai tuoi compagni è da utilizzare esclusivamente per scopi didattici. È quindi vietato filmare o registrare, catturare screenshot dei contenuti presenti nelle piattaforme e condividerli se non previo esplicita indicazione del tuo insegnante.

4. In caso di lezioni in diretta la gestione del momento e dei partecipanti spetta esclusivamente all’insegnante; non devi quindi arrivare in ritardo, seguire con attenzione, non prendere iniziative per disattivare microfoni e webcam dei partecipanti o mettere in atto comportamenti scorretti o discriminatori, stare composto in video e non disturbare, esattamente come ti comporteresti in classe.

5. Nella formazione a distanza valgono infatti le stesse regole delle attività didattiche in presenza: puntualità, linguaggio adeguato, decoro, rispetto nei confronti di compagni e insegnanti; ti ricordiamo che durante lo svolgimento delle loro attività (anche in modalità e-learning) gli insegnanti sono pubblici ufficiali e offenderli o violarne la privacy costituisce oltraggio a pubblico ufficiale.

6. Il mancato rispetto di queste regole ti espone immediatamente a sanzioni disciplinari e eventualmente a ipotesi di risarcimento in sede civile e penale sulla base della normativa vigente sul rispetto della privacy e sui fenomeni di cyberbullismo.

7. Ricordati che tutto ciò che viene trasmesso dal tuo computer/telefonino potrebbe essere registrato e divulgato o usato in maniera scorretta sia dai tuoi compagni o amici che da altri estranei. Fai quindi attenzione alle informazioni che possono essere dedotte dai tuoi interventi registrati; non comunicare mai i tuoi recapiti o quando sei presente o assente, e soprattutto nel caso in cui ti venga chiesto dal docente di essere registrato in video assicurati di non inquadrare parti della casa in cui appaiano cose riservate (es: scatole di medicinali o indumenti personali o gioielli o portafogli). Meglio sarebbe avere alle spalle un muro senza altri oggetti inquadrati o utilizzare la funzione di “sfuocamento” dello sfondo disponibile in molti software di comunicazione.

AMBROSTUDIO Servizi S.r.l.s.